Ovviamente anche per la Lamborghini Aventador Roadster è stata utilizzata la stessa monoscocca in fibra di carbonio della variante coupé, il tetto in questo caso è stato rimpiazzato da due pannelli in carbonio rimovibili dal peso di nemmeno 6 kg ciascuno, che vanno ad essere posizionati nel bagagliaio anteriore.
Chiaramente è stata modificata la zona del cofano motore della Lamborghini Aventador Roadster, che adesso propone delle aperture di raffreddamento che lasciano vedere tramite finestre di vetro a taglio esagonale il motore V12 6.5 litri aspirato naturalmente capace di sviluppare una potenza massima di 700 CV. Il propulsore integra già il sistema Start&stop e la disattivazione dei cilindri; lo 0-100 km/h viene coperto in 3 secondi netti mentre la velocità massima è pari a 350 km/h.
Sono stati inseriti nuovi vetri con bordi smussati nelle portiere ad apertura verticale, identiche a quelle della coupé; è stato modificato completamente il montante, sia per motivi di sicurezza sia per perfezionare il flusso di raffreddamento, i montanti e la zona del finestrino posteriore sono verniciati in nero lucido; debutta la nuova colorazione Azzurro Thetys con interni Sabbia Nefertem, che richiama il concept Miura Roadster del 1968 mai entrato in produzione; sono presenti cerchi in lega Dione da 20 e 21 pollici che riducono di 10 kg il peso complessivo ed a breve saranno disponibili anche sulla coupé.