La nuova Lamborghini Huracán Super Trofeo ha il compito di prendere il posto della Gallardo Super Trofeo, protagonista da cinque anni del trofeo monomarca della Casa italiana.
Questa nuova versione speciale è stata realizzata in collaborazione con la Dallara Engineering, è rivista nella meccanica e nell’aerodinamica rispetto al modello su cui è basata, a partire dal grande alettone posteriore. La trazione è posteriore in questo caso e non integrale come sulla versione stradale, ed ha 620 CV anziché 610. Il peso totale è di 1.270 kg, per un rapporto peso/potenza di 2,05 cv/kg.
Lo sviluppo della Lamborghini Huracán LP 620-2 Super Trofeo è stato seguito direttamente da Guido Sanna, come responsabile collaudo della direzione ricerca e sviluppo della Lamborghini, insieme coi tester della Squadra Corse Lamborghini e Adrian Zaugg e Fabio Babini, oltre che con il supporto dei giovani aspiranti piloti dello Young Drivers Program.
Sulla versione stradale il motore è il V10 della Gallardo a 90°, rivisto pesantemente, e sempre montato in posizione longitudinale. Il motore di cilindrata 5.2 litri arriva a sviluppare la potenza di 610 CV, ossia 40 in più rispetto alla più potente delle Gallardo, inoltre ha l’iniezione diretta, ed allo stesso tempo indiretta: gli iniettori sono due per ciascun cilindro, uno nella camera di combustione, l’altro nel condotto di aspirazione. Le bielle sono in acciaio forgiato, i pistoni sono in alluminio, la lubrificazione è a carter secco. Secondo i numeri ufficiali accelera da 0 a 100 km/h in soli 3,2 secondi e tocca i 325 km/h di velocità massima, mentre non sono stati resi noti i numeri della Huracán Super Trofeo.