I giornalisti hanno provato la nuova KTM 390 Duke a Salisburgo, in Austria, nelle giornate di pioggia e sono rimasti entusiasti di questa attesa novità del 2013. Leggera, maneggevole, con i tester che hanno dichiarato: “Sembra di guidare una 125… anabolizzata.”. Infatti la si distingue da una ottavo di litro per le scritte sui convogliatori.
Infatti la nuova KTM ha dimensioni ridotte, pesa solo 139 kg a secco, è agile e facile come una categoria minore ma con prestazioni da moto “vera”, grazie ai 44 CV che fanno divertire anche se soffrono un pochino ad esprimersi sotto i 5.000 giri. Il motore è un monocilindrico bialbero a quattro valvole di 375 cc fabbricato in India. L’erogazione è regolare sopra i 2.500 giri, mentre sotto questo limite strappa un po in accelerazione. Il limitatore interviene a 10.000 giri.
Il telaio a traliccio arancione, le sospensioni e le ruote sono quelli delle categorie inferiori. La posizione in sella è raccolta, bassa e dai fianchi stretti con le pedane arretrate, ma confortevole anche per i piloti alti come i giornalisti sul metro e 80 che l’hanno provata. Le vibrazioni sono molto ridotte e si fanno sentire solo con i giri elevati. Le sospensioni sono per l’attività sportiva, quindi un po dure come la sella.
►Stefan Pierer, patron KTM
► KTM Adventure
Con la pioggia l’aderenza delle Metzeler Sportec M5 di serie è molto buona. Ottimo il comportamento dell’ABS, preciso e in azione solo quando serve realmente. Il freno anteriore è un po lento ma comunque modulabile e potente, mentre al posteriore l’ABS interviene più volte.
Ottima la strumentazione, digitale e molto completa anche se con qualche problema di visibilità. Molto ridotti anche i consumi, nella media dei 30 km/litro. La Duke sara presto nei concessionari ad un prezzo di 5.195 euro chiavi in mano.