La Padana Ricambi è lo storico importatore per l’Italia della Kymco e in occasione dell’apertura del tour che è partito questo week-end per portare nelle piazze i propri prodotti, scooter e l’interessante piccola K-Pipe 125, Luca Paletti, responsabile comunicazione per Padana Ricambi, ha avuto una lunga intervista con i giornalisti per rivelare le prossime strategie di Kymco sul mercato italiano.
Il legame tra Padana Ricambi e Kymco nasce nel 1990, anno del primo accordo per importare in Italia gli scooter Kymco. In 20 anni l’accordo è divenuto una solida collaborazione. Inizialmente il mercato italiano era da esplorare e fortemente concorrenziale, oggi è una realtà, e la Padana Ricambi fornisce le giuste indicazioni a Kymco per i nuovi modelli che possano attrarre gli appassionati della Penisola.
►Il Tour di Kymco
► Kymco K-Pipe
Oggi la realta è che Kymco è tra le prime cinque aziende nelle vendite nonostante il 23% perso nel 2012. Le regioni dove Kymco vende di più sono la Lombardia e la Liguria ma anche al sud il mercato sta crescendo. Kymco si rivolge agli scooteristi maturi, che badano più alla qualità che all’estetica, con un occhio ai risparmi. La cilindrata 400 è certamente la più interessante, anche se si sta affacciando con forza anche il segmento della 300. Il prossimo futuro di Kymco sarà rivolto ancora al contenimento dei consumi ed alla massima efficienza dei motori, grazie anche a prestigiose collaborazioni con BMW. Anche lo scooter elettrico rientra negli ov=bbiettivi della Kymco, che tenta di risolvere il problema “autonomia delle batterie”. Poi il presente con il Kymco Tour per avere un contatto diretto con il pubblico. Si possono provare l’attesissimo Xciting 400i, lo sportivo K-XCT 300i, la motina K-Pipe 125 e la nuova ruota alta, il People One 125i.