La grande novità del marchio coreano risponde alla Kia EV9. Si tratta di un nuovo modello elettrico che abbatte del tutto le emissioni nocive e che finalmente è pronto per il debutto. Un’importante aggiunta, di conseguenza, nell’ambito del settore delle maxi suv elettriche. È chiaro che l’obiettivo di tale comparto è quello di fare presa più che altro presso i mercati extraeuropei e non tanto quelli del Vecchio Continente.
Ad ogni modo, la novità del settore è rappresentata dalla Kia EV9. Già dalle prime foto si può considerare con una struttura massiccia. Certo, la concorrenza non scherza quando si tratta di dimensioni, ma questa vettura sembra avere delle misure ancora maggiori in confronto a 5 metri di lunghezza, quasi 2 di larghezza e 1,78 di altezza che ne rappresentano la configurazione e struttura di base.
E allora come mai sembra così grande? Si tratta di una conseguenza che deriva strettamente dall’effetto donato dalle superfici squadrate e minimali, senza dimenticare anche la presenza di un tetto orizzontale, come si può notare spesso e volentieri tra i fuoristrada. Da notare anche la presenza di passaruota geometrici e tante novità che riguardano la tipica Digital Tiger Face. Infatti, in questa nuova versione si può notare come i fari verticali siano dotati di led quadrati, a cui si accompagnano ora delle luci diurne con tre differenti segmenti che presentano uno sviluppo non solo verticale, ma anche orizzontale.
Da mettere in evidenza anche un altro aspetto decisamente interessante. Ovvero, i led possono ora contare su una tecnologia del tutto innovativa, denominata Star Map. Quest’ultima si caratterizza per essere dotata di un innovativo e all’avanguardia sistema di illuminazione dinamica sequenziale. Si tratta di una novità che verrà installata su tutti i futuri modelli con motorizzazione elettrica del marchio Kia.
Questa nuova Kia E9 verrà lanciata in commercio in due differenti versioni. La prima variante è quella a trazione posteriore, dotata di 204 cavalli e 350 Nm di coppia massima. Discorso diverso sulla seconda versione, con trazione integrale e dotata di un propulsore per asse da 192 cavalli ognuno, raggiungendo un tetto di potenza generale pari a ben 384 cavalli. La coppia massima complessiva a cui si può arrivare è pari a 600 Nm. Tutte e due le versioni si caratterizzano per essere dotate di una batteria che sfiora i 100 kWh e si trova inserita direttamente all’interno del pianale. Interessante notare come il marchio coreano sostenga la possibilità di ricarica di 240 chilometri di autonomia in soli 15 minuti.