Il design essenziale della Patriot è tipico delle ultime creazioni Jeep, rigorose e massicce, tanto da rievocare un mezzo militare nel rigore delle linee semplici ed essenziali.
Il Suv Patriot offre una sensazione notevole di robustezza percepita e basta guidarla anche per brevi tratti per rendersi conto che non è solo una percezione ma si tratta di una Jeep vera, solida e con una trasmissione integrale che la rende quasi inarrestabile su qualsiasi fondo stradale.
Il rigore e il minimalismo delle linee esterne si riprone anche nell’abitacolo, concepito pensando alla funzionalità e all’ergonomia più che al design o agli orpelli. I posti a sedere sono cinque e la capacità di carico è ottima, i sedili ribaltabili, anche per 12° indietro, consentono di trasformare la Patriot praticamente in un furgone da carico.
Interessante il rivestimento del bagagliaio con il pianale UltraFloor, realizzato in vinile asportabile e lavabile.
Gli allestimenti previsti sono due, Sport e Limited, quest’ultimo previsto solo per la versione turbodiesel e pensato per la clientela più esigente, che vuole aggiungere un tocco di lusso ad un mezzo così rigoroso, infatti è previsto di serie il rivestimento in pelle per le sedute.
Le motorizzazioni in cui è possibile scegliere la Jeep Patriot sono le medesime della Jeep Compass, quindi un benzina 2.400 da 170 cv con cambio manuale a 5 rapporti e un 2.000 turbodiesel da 140 con cambio manuale a 6 rapporti.
La tabella che segue indica l’allestimento e la potenza, il consumo medio e il prezzo esclusa la I.P.T.
- 2.4L 170 cv Sport
11.5 (km/l)
23.630 euro - 2.0 TD 140 cv Sport
15.2 (km/l)
25.650 euro
2.0 TD 140 cv Limited
15.2 (km/l)
26.720 euro