Jeep al Salone di Detroit 2013 ha presentato la versione restyling della Grand Cherokee, che porta con sè novità di stile sia per quanto riguarda gli esterni che l’abitacolo, ma la maggiore novità riguarda il mercato americano, dove per la prima volta verrà commercializzata anche una variante turbodiesel del fuoristrada.
Appena nel 2010 la Jeep Grand Cherokee fu rinnovata dopo l’ingresso del Gruppo Fiat ma ora le modifiche sono più importanti, come si può vedere osservando i nuovi fari anteriori a Led che sono stati anche assottigliati, mentre i gruppi ottici posteriori hanno subito un aumento di dimensioni. La classica griglia a sette aperture invece è ora più bassa. All’anteriore si nota anche la presa d’aria maggiorata nel paraurti, inoltre la parte posteriore dell’auto sembra più massiccia. La plancia dell’abitacolo è rimasta fedele al modello precedente ma debuttano il nuovo sistema di infotainment con display touch screen da 5 o 8,4 pollici in base alle versioni e un nuovo volante con paddles per gestire il cambio a 8 marce.
► JEEP GRAND CHEROKEE DIESEL PREZZI
Come già anticipato, ai classici motori V6 3.6 litri da 290 CV e V8 5.7 litri da 360 CV, per la prima volta negli States sarà commercializzata anche una variante turbodiesel, con il motore 3.0 litri CRD realizzato in Italia dalla VM Motori di Cento, in provincia di Ferrara. Per l’occasione la versione a gasolio oltreoceano sarà ribattezzata EcoDiesel. Inoltre per tutte le motorizzazioni debutta il nuovo sistema EcoMode, il quale ha il compito di ridurre i consumi modificando la gestione del motore e agendo sulle sospensioni pneumatiche (dove disponibili).
