Fino al prossimo mese di maggio cinque prototipi funzionanti saranno comunque realizzati: tre di questi saranno venduti all’asta, uno sarà portato in un museo Jaguar e l’ultimo sarà utilizzato dalla Casa per delle dimostrazioni. Hallkmark ha detto che visto il periodo economico sembra non essere il momento di vendere un’auto da 1 milione di sterline.
Per la prima volta la Jaguar C-X75 fu svelata sotto forma di concept al Salone di Parigi del 2010: il sistema ibrido includeva un paio di turbine a gas abbinate a quattro motori elettrici posizionati sulle ruote dell’auto. Nel maggio 2011 Jaguar aveva confermato la volontà di produrre l’auto, seppur eliminando le turbine a gas ed annunciando che il telaio sarebbe stato realizzato in fibra di carbonio in collaborazione con il team Williams di F1.
Il sistema ibrido originale fu rimpiazzato con un sistema ibrido più tradizionale, con un motore 1.6 benzina abbinato a due motori elettrici, con batterie raffreddate a liquido. La potenza totale di questa versione era di 900 CV con una coppia massima di 800 Nm, per uno 0-100 km/h in 2,8 secondi ed uno 0-160 km/h in 6 secondi netti. L’autonomia nella sola modalità elettrica fu dichiarata in 60 miglia, cioè quasi 100 km.
Hallmark ha precisato che gli investimenti effettuati per la C-X75 non andranno persi, infatti molte tecnologie saranno riprese sui futuri modelli di produzione del marchio.