Questo tipo di sintomi sono la conseguenza di una distorsione al rachide cervicale patologia che viene comunamente definita come colpo di frusta per il movimento che il collo e la testa esercitano dal brusco cambio di moto. Le assicurazioni italiane ogni anno sono costrette a risarcire i propri clienti attraverso un esborso di 2 milioni di euro.
La distorsione al rachide cervicale o colpo di frusta viene diagnosticata attraverso una radiografia e la palpazione di un medico competente. Il colpo di frusta, dopo un periodo di cure, viene risarcito dall’assicurazione con una somma in denaro oltre al rimborso delle spese sostenute per eventuali massaggi e spese mediche. Dal colpo di frusta si può guarire attraverso esercizio fisico e massaggi e le assicurazioni sono obbligate a risarcire i danni subiti che si dividono in 4 macro categorie:
- – danno biologico causato da una invalidità permanente che viene identificata con una percentuale che in genere oscilla tra lo 0 e il 2;
- – danno biologico causato da una inabilità temporanea ovvero un periodo durante il quale l’infortunato non ha potuto sfolgere le proprie attività;
- – Spese sostenute per curare l’infortunio come ad esempio massaggi, spese mediche e anche visite mediche private;
- – danno patrimoniale che viene identificato nel tempo durante il quale l’infortunato non ha potuto svolgere il proprio lavoro;
E’ chiaro che per chi è senza soldi, questo potrebbe diventare un metodo per avere una discreta somma di denaro.
La compagnia assicurativa in genere rimborsa nel giro di 4-6 mesi e di legge ha tempo 90 giorni per elaborare la propria offerta di risarcimento da colpo di frusta dal momento in cui l’infortunato è guarito con postumi da valutare in sede di medicina legale.
Per sapere la cifra esatta di risarcimento di un colpo di frusta è necessario valutare alcuni parametri come ad esempio l’età dell’infortunato, la percentuale di invalidità attribuita, le spese sostenute e il costo del lavoro perso.
A titolo di esempio si può dire che un ragazzo intorno ai 25 anni che ha subito una distorsione al rachide cervicale, che ha sostenuto intorno ai 600 euro di spese mediche oltre ai classici 10 giorni di prognosi di ospedale e 30 di post-collarino, potrebbe percepire intorno ai 2900 euro qualora il medico legale offrisse un 2% di invalidità.