Vettel non molla e anche se non sale sempre sul podio continua ad ottenere risultati interessanti che non impensieriscono a dovere la Mercedes, salda in testa alla classifica piloti e a quella scuderie, ma in fondo senza speranza che pilota sarebbe?
Il giovane tedesco della Ferrari ha subito fatto innamorare tutti i fan di lui e non tanto per i risultati che ha ottenuto che ci sono ma potevano e dovevano essere più significativi ma per l’impegno che questo pilota profonde nella sua attività professionale. Un impegno verace, da vero scolaretto, che è stato essenziale per lo sviluppo della monoposto di Maranello.
E poi Vettel piace per lo spirito con cui affronta giorno dopo giorno il suo mestiere, per la forza e il ritmo che impone al suo team e ai compagni. Dopo la gara di Suzuka ha detto di avere ancora qualche speranza di vincere, magari un premio, magari mettendo un po’ di sale sulla coda di Hamilton e Rosberg.
Dice Seb:
“Non è finita finché non è finita. La possibilità c’è, che razza di pilota sarei se smettessi di crederci? Naturalmente so che è difficile, perché l’avversario è molto forte. Sono attualmente più in forma di noi, quindi non è facile cambiare le cose quando si è dietro. Ma devi continuare a crederci, altrimenti è inutile arrivare e cercare di combattere. Penso che ci sia sempre una possibilità alla domenica.
A essere realistici, come ho detto, penso che sarà molto, molto difficile, ma chi lo sa cosa sta per accadere. Dobbiamo fare la nostra parte e questo è il massimo che possiamo fare. Tutto il resto non è nelle nostre mani, ma è probabilmente nelle loro mani“.