In molti potrebbero pensare che questo sia un articolo dedicato a squadre minori, squadre che non hanno grosse pretese nel campionato di Formula 1. Invece, come spesso accade, è proprio tra le squadre ritenute fuori dalla competizione principale, che si trovano le sorprese. Ecco le vetture della McLaren e della Haas.
Ieri c’è stato il debutto nei test della vettura della Haas, il team americano che l’anno prossimo correrà nel campionato di F1 con Grosjean e Gutierrez. Due piloti che hanno saputo dimostrare in pista il loro valore e che adesso sono pronti a fare scintille anche con questa nuova scuderia. La Haas è stata fornita del motore e del know-how dalla Ferrari. Dopo 30 anni un team americano torna in formula 1 e già questo potrebbe bastare per presentare con tutti i crismi la loro vettura. Il team principal della squadra, Guenther Steiner, ha detto di essere pronto, esattamente come i suoi piloti:
“Tutto è nuovo qui per noi” – ha spiegato il team principal Guenther Steiner -. Non soltanto la macchina, ma l’intera squadra. Ora cercheremo di verificare subito in pista l’efficacia del lavoro effettuato durante l’inverno”.
Tolti i veli anche alla McLaren MP4-31, la vettura che dovrebbe far dimenticare alla squadra inglese il campionato del’anno scorso. In questo caso a farla da padrone è la partnership con Honda. La macchina è la prima firmata dall’ingegnere britannico Peter Prodromu, che dalla sua ha avuto modo d’imparare l’arte della progettazione da Newey. Ron Dennis non fa previsioni ma spera di tornare a vincere. Alonso è molto concentrato e vuole fare bene tant’è che dichiara:
“La nuova vettura è molto bella, ma soprattutto rappresenta il frutto di un grande lavoro fatto riguardo al pacchetto aerodinamico. Io sono pronto al cento per cento per riportarla in pista”.