I giovani audaci della F1 rischiano davvero di mettere in imbarazzo i senatori. Se fossero tutti come Verstappen, i vari Massa, Raikkonen e compagnia bella, avrebbero davvero del filo da torcere. Ecco il diverbio che c’è stato tra il tedesco della Toro Rosso e il pilota della Williams.
In conferenza stampa prima del GP del Canada da cui arrivano buone notizie per la Ferrari, ci sono state delle scintille tra Massa e Verstappen. Il brasiliano ha detto che il 17enne tedesco della Toro Rosso deve essere sanzionato per il tamponamento ai danni della vettura di Grosejan. Ma Verstappen ha risposto per le rime ricordando quando il pilota della Williams fece il botto con Perez. Un caso in cui la conoscenza della storia della F1 dà i suoi frutti.
Massa che già era contro la patente per i giovanissimi, ha detto che per una questione educativa gli errori come quello di Verstappen devono essere puniti:
Ho detto che pensavo che meritasse una penalità perché quello che ha fatto era sbagliato e non cambio idea. Quando sei al tuo primo anno in F1 e hai 17 anni, se fai qualcosa di simile e non sei penalizzato è totalmente sbagliato. Penso che la Fia debba essere severa al modo giusto ed è quello che ha fatto. Bisogna rispettare le regole
Poi Verstappen ha ribadito di stare bene, di non essersi fatto male e di essere deciso ad andare a punti. “Sto bene, sono pronto per Montreal e non cambio il mio stile di guida”. Ha detto in prima battuta, poi in risposta a Massa ha aggiunto:
Credo che tutti abbiano diritto alla propria opinione, ma ho guardato i miei dati e non ho frenato tardi. Ho subito questa penalità e ora farò la mia gara in Canada, ma forse dovremmo riguardare il gran premio dell’anno scorso qui e vedere cosa è successo…
Alludendo proprio all’impatto tra Massa e Perez.
