Anche i test dedicati soltanto alle gomme hanno la loro fondamentale importanza per la Formula 1 e dopo l’ultimo appuntamento della stagione, sono iniziate le sperimentazione e questo è quanto riporta la Ferrari sul suo sito.
Si conclude con il test di gomme 2016 la carriera della SF15-T
Yas Marina, 1 dicembre – Una maratona nel deserto – dodici ore a disposizione dei team – ha concluso la carriera agonistica della Ferrari SF15-T. A due giorni dal Gran Premio di Abu Dhabi, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen sono tornati in pista per i test di sviluppo delle gomme Pirelli in chiave 2016. A disposizione c’erano quattro tipi della nuova mescola Ultrasoft e costruzioni differenti. Sebastian ha aperto la giornata, compiendo 57 giri del tracciato di Yas Marina, il migliore in 1’44”940. Dopo la pausa pranzo è toccato a Kimi, con un programma simile: 56 i passaggi percorsi, 1’44”456 il tempo più basso. Non è possibile alcuna valutazione trattandosi di un test “alla cieca”, in cui la Pirelli non comunicava alle squadre quale fosse la specifica di pneumatici che stavano provando in quel momento. Sul fianco della gomma non c’era neppure la solita banda colorata che contraddistingue le mescole, ma si sono viste “combinazioni” di coperture non marcate abbinate alle mescole tradizionali, come nel caso di Seb che ha provato le gomme sperimentali solo al posteriore. La stagione 2015 va ora ufficialmente in archivio.
La conoscenza e i test operati sulle gomme saranno strumentali per lo sviluppo della prossima vettura. In fondo, come ha detto anche Marchionne, c’è da aspettare almeno fino al 2016 per comprendere quel che accadrà alla Ferrari.