Alonso è stato protagonista di un GP meraviglioso, in cui partiva dall’ottava posizione. La gara è stata bagnata fin dall’inizio, lo spagnolo ne ha approfittato riuscendo a salire in prima posizione e rimanendoci fino alla fine nonostante Sergio Perez della Sauber andasse molto più veloce con la pista asciutta.
La gara è stata sospesa per diverso tempo dopo 9 giri, con Alonso in quinta posizione. Lo spagnolo ha costruito una grande gara, riuscendo anche ad approfittare dei pit-stop. Alonso ha sfruttato come non mai la sua classe arrivando a vincere con una macchina meno competitiva degli avversari. Per lui è la 28esima vittoria in carriera.
Perez è stato altrettanto protagonista di una gara fantastica, culminata nel secondo posto per la Sauber. Nel finale il messicano si era avvicinato molto ad Alonso, ma complice anche un piccolo errore ha mantenuto la seconda piazza.
Lewis Hamilton chiude il podio con la McLaren al termine di una gara abbastanza anonima per l’anglo-caraibico. Quarto è arrivato Mark Webber con la Red Bull, davanti alla Lotus di Kimi Raikkonen, autore ancora una volta di una grande rimonta.
Bruno Senna conquista un ottimo sesto posto con la Williams, davanti a Di Resta su Force India, Vergne su Toro Rosso, Hulkenberg con l’altra Force India e Michael Schumacher che porta a casa 1 solo punto con la Mercedes, nonostante partisse terzo.
Sebastian Vettel ha chiuso fuori dalla zona punti, anche a causa di una foratura proprio nel finale di gara per un contatto con una HRT. Male anche Jenson Button e Felipe Massa, finiti rispettivamente 14esimo e 15esimo.
Alonso con questo incredibile successo si porta anche in testa alla classifica piloti, con 35 punti.
Classifica finale GP Malesia
1. Fernando Alonso – Ferrari – 56 giri
2. Sergio Perez – Sauber-Ferrari – +2″2
3. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes – +12″3
4. Mark Webber – Red Bull-Renault – +17″6
5. Kimi Raikkonen – Lotus-Renault – +29″4
6. Bruno Senna – Williams-Renault – +37″6
7. Paul di Resta – Force India-Mercedes – +44″4
8. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso-Ferrari – +46″7
9. Nico Hulkenberg – Force India-Mercedes – +47″8
10. Michael Schumacher – Mercedes – +49″9
11. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault – +1’15″5
12. Daniel Ricciardo – Toro Rosso-Ferrari – +1’16″8
13. Nico Rosberg – Mercedes – +1’18″5
14. Jenson Button – McLaren-Mercedes – +1’19″7
15. Felipe Massa – Ferrari – +1’37″3
16. Vitaly Petrov – Caterham-Renault – +1 giro
17. Timo Glock – Marussia-Cosworth – +1 giro
18. Heikki Kovalainen – Caterham-Cosworth – +1 giro
19. Pastor Maldonado – Williams-Cosworth – +2 giri
20. Charles Pic – Marussia-Cosworth – +2 giri
21. Narain Karthikeyan – HRT-Cosworth – +2 giri
22. Pedro de la Rosa – HRT-Cosworth – +2 giri
Ritirati
Kamui Kobayashi – Sauber-Ferrari
Romain Grosjean – Lotus-Renault
Giro più veloce: Raikkonen in 1’40″722 (53° giro)
Classifica piloti
1 Fernando Alonso 35
2 Lewis Hamilton 30
3 Jenson Button 25
4 Mark Webber 24
5 Sergio Perez 22
6 Sebastian Vettel 18
7 Kimi Raikkonen 16
8 Bruno Senna 8
9 Kamui Kobayashi 8
10 Paul di Resta 7
11 Jean-Eric Vergne 4
12 Daniel Ricciardo 2
13 Nico Hulkenberg 2
14 Michael Schumacher 1
15 Nico Rosberg 0
16 Pastor Maldonado 0
17 Timo Glock 0
18 Charles Pic 0
19 Felipe Massa 0
20 Romain Grosjean 0
21 Heikki Kovalainen 0
22 Vitaly Petrov 0
23 Pedro de la Rosa 0
24 Narain Karthikeyan 0
Classifica costruttori
1 McLaren 55
2 Red Bull 42
3 Ferrari 35
4 Sauber 30
5 Lotus 16
6 Force India 9
7 Williams 8
8 Toro Rosso 6
9 Mercedes 1
10 Marussia 0
11 Caterham 0
12 HRT 0
