Button, che partiva secondo, ha passato al via il compagno di squadra Lewis Hamilton riuscendo a costruire subito un grande vantaggio approfittando della pista libera e dimostrando la grande forza della McLaren di quest’anno.
Sul podio australiano troviamo in seconda piazza Sebastian Vettel, risalito con la sua Red Bull dal sesto posto, mentre Hamilton ha chiuso terzo. L’entrata in pista a 20 giri dalla fine della SC (Petrov fermo sul rettilineo principale) ha fatto guadagnare una posizione al tedesco campione del mondo per il valzer dei pit-stop, mentre Hamilton ha perso la seconda piazza. Button non ha avuto invece problemi a ricostruire un bel vantaggio sul secondo.
Mark Webber è giunto quarto con la seconda Red Bull, precedendo un grande Fernando Alonso. Lo spagnolo è stato autore di una bellissima rimonta con la Ferrari, risalendo dalla 12esima posizione di partenza fino alla quinta posizione. Poteva essere anche quarto se non fosse stato per la SC che ha permesso a Webber di superarlo.
Sesto è Kamui Kobayashi su Sauber, davanti a Kimi Raikkonen con la Lotus. Anche il finlandese ha effettuato una rimonta notevole, arrivando settimo partendo 17esimo! L’altra Sauber di Sergio Perez è ottava, nono è Daniel Ricciardo su Toro Rosso, decimo Paul Di Resta su Force India. Proprio nell’ultimo giro sono usciti di scena due protagonisti della parte bassa della top ten, quali Pastor Maldonando, che era sesto dietro ad Alonso, e Nico Rosberg.
Michael Schumacher è stato costretto al ritiro ad inizio gara mentre viaggiava in terza posizione, per dei problemi al cambio. Felipe Massa, che comunque si trovava già nettamente fuori dalla zona punti, ha parcheggiato la sua Ferrari ai box dopo un contatto con Bruno Senna nelle battute finali di gara.
Classifica finale GP Australia
1. Jenson Button – McLaren-Mercedes 58 giri
2. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault +2″1
3. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes +4″0
4. Mark Webber – Red Bull-Renault +4″5
5. Fernando Alonso – Ferrari +21″5
6. Kamui Kobayashi – Sauber-Ferrari +36″7
7. Kimi Raikkonen – Lotus-Renault +38″0
8. Sergio Perez – Sauber-Ferrari +39″4
9. Daniel Ricciardo – Toro Rosso-Ferrari +39″5
10. Paul di Resta – Force India-Mercedes +39″7
11. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso-Ferrari +39″8
12. Nico Rosberg – Mercedes +57″6
13. Pastor Maldonado – Williams-Renault +1 giro
14. Timo Glock – Marussia-Cosworth +1 giro
15. Charles Pic – Marussia-Cosworth +5 giri
16. Bruno Senna – Williams-Renault +6 giri
Ritirati (giro)
Massa – Ferrari 47
Kovalainen – Caterham-Renault 42
Petrov – Caterham-Renault 37
Schumacher – Mercedes 11
Grosjean – Lotus-Renault 2
Hulkenberg – Force India-Mercedes 1
Giro più veloce: Button, 1:29.187
Classifica piloti
1. Jenson Button 25
2. Sebastian Vettel 18
3. Lewis Hamilton 15
4. Mark Webber 12
5. Fernando Alonso 10
6. Kamui Kobayashi 8
7. Kimi Raikkonen 6
8. Sergio Perez 4
9. Daniel Ricciardo 2
10. Paul di Resta 1
11. Jean-Eric Vergne 0
12. Nico Rosberg 0
13. Pastor Maldonado 0
14. Timo Glock 0
15. Charles Pic 0
16. Bruno Senna 0
Classifica costruttori
1. McLaren 40
2. Red Bull 30
3. Sauber 12
4. Ferrari 10
5. Lotus 6
6. Toro Rosso 2
7. Force India 1
8. Mercedes 0
9. Williams 0
10. Marussia 0
