Non c’è ancora un accordo ma la Red Bull ad Abu Dhabi non è sembrata preoccupata della futura iscrizione al Circus. Le dichiarazioni dei manager della squadra confermano la suddetta sensazione.
“Abbiamo un contratto per la fornitura dei motori – ha dichiarato Horner –. Speriamo di rivelare i dettagli entro una settimana. So che negli ultimi giorni ci sono state molte attività, ma non sono libero di dire di cosa si sia trattato”.
“Non siamo ancora in grado di annunciare quale sia il nostro motore – continua Horner –, ma la situazione è chiara: abbiamo un accordo per il prossimo anno. La cosa spiacevole è che mi piacerebbe potervi dire di più, ma purtroppo non posso”.
Nel week-end di Abu Dhabi Chris Horner ha dichiarato che la Red Bull ha trovato un accordo per la fornitura dei propulsori. Anche se non sono stati fatti nomi, il team di Milton Keynes dovrebbe essere equipaggiato nuovamente da motori Renault. E questa consapevolezza c’è nonostante la Renault sia prossima ad acquisire la Lotus. Mancano ancora comunicati ufficiali a riguardo.
Un accordo comunque all’attenzione di tutti tant’è che è intervenuto anche il boss della F1 Bernie Ecclestone dicendo che l’accordo è cruciale per garantire la permanenza del team di Enstone nel Circus. Sempre secondo Ecclestone, la mancata fumata tra la casa transalpina e la Lotus potrebbe avere un contraccolpo anche sulla Red Bull.
Ma con quale vettura sarà presente la Red Bull?
“Abbiamo progettato quattro differenti varianti del telaio, ma inevitabilmente abbiamo accumulato del ritardo. Diciamo che siamo in evoluzione, ma tutta la squadra a Milton Keynes ha fatto un super lavoro per cercare di riportarci in pari”.