Questo Gran Premio viene visto un pò da tutti gli addetti ai lavori come una nuova ripartenza del mondiale, dopo le prime 4 gare di dominio Brawn GP.
Raikkonen, che vinse qui l’anno scorso l’ultima sua gara di Formula1, si dice molto fiducioso in prospettiva futura se pensa ai passi avanti fatti sulla Ferrari F60. Infatti la casa di Maranello porta in Spagna una monoposto completamente rivista per dare spazio ai nuovi diffusori posti sotto l’alettone posteriore.
Anche Marc Gené, collaudatore Ferrari dice come in molti anni di F1 non abbia mai visto dei progressi così decisivi su una macchina in così poco tempo. Questi nuovi estrattori d’aria dovrebbero far guadagnare alle macchine che li monteranno qualcosa come 3-4 decimi sul giro nei confronti della Brawn GP che già li monta fin dall’inizio del mondiale.
I team già competitivi nelle prime gare non porteranno sostanziali miglioramenti alle loro monoposto, nemmeno la McLaren.
Il circuito spagnolo è una pista molto provante per gli pneumatici, non a caso la Bridgestone ha portato per la prima volta quest’anno le gomme “hard”, le più dure disponibili.
La pista ha una lunghezza di 4‘655m ed è caratterizzata da una lunga corsia dei box e da una grande varietà di curve diverse, le quali metteranno a dura prova i telai delle monoposto.
L’anno scorso qui Raikkonen ottenne pole position (1.21.813), giro veloce e vittoria.
VENERDI
10-11.30 – Prove libere
14-15.30 – Prove libere
(diretta Sky Sport2 dalle 9.45)
SABATO
11-12 – Prove libere
14 – Qualifiche
(diretta Sky Sport2 dalle 11; Rai2 dalle 13.45)
DOMENICA
14 – GP
(diretta Rai1 e Sky Sport2 dalle 13.45)