E’ stata la Toyota la più contraria fin da subito alle variazioni al regolamento tecnico introdotto da Mosley. La Toyota ha dichiarato che se la situazione non cambierà non presenterà domanda di iscrizione al mondiale del 2010. Intanto il limite previsto dalla FIA per le iscrizioni e il pagamento delle stesse è previsto per il 29 maggio prossimo.
Il presidente della Toyota F1 (e vice presidente della Fota, l’alleanza dei vari team), John Howett, ha dichiarato che finchè la situazione non sarà cambiata la Toyota non può iscriversi al prossimo campionato, augurandosi inoltre che le altre scuderie attuali si accodino alla Toyota.
Il problema principale del nuovo regolamento per i grossi team è il tetto imposto al budget, che si aggirerebbe sui 40 milioni di dollari, insufficienti anche solo per pagare gli stipendi di un’intera squadra di Formula 1, e questo dovrebbe portare inevitabilmente a molti tagli al personale se questo regolamento dovesse essere approvato.
Il presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, ha fatto sapere a parole di essere completamente contrario al nuovo regolamento, però la scuderia del Cavallino Rampante non ha rilasciato note ufficiali in merito.
Ma tutti i piloti e i team, tra cui molto attivi Williams e McLaren discordano dalle nuove regole che vuole introdurre la FIA.
Un incontro è previsto tra Max Mosley e i rappresentati dei team fra 2 settimane, in occasione del GP di Monaco.