Un altro podio buttato per la Ferrari, un quarto posto, il secondo negli ultimi due gran premi che non va a genio ad Arrivabene ma soprattutto lascia l’amaro in bocca a Vettel che è stato ad un passo da Massa ma ha dovuto rinunciare al terzo posto per un errore ai box. Tutti già perdonati.
Sul primo gradino del podio ci è finito un pilota tedesco ma non si tratta del tedesco che avrebbero voluto vedere i fan della Ferrari. In Austria infatti ha vinto Rosberg che con questo primo posto, nella classifica iridata, si è portato a -10 dal compagno di squadra. Hamilton è riuscito a conservare la seconda posizione, anche perché Massa che ben si è difeso dagli attacchi dell’unico ferrarista rimasto in pista, non è riuscito ad impensierire mai l’anglocaraibico.
Appena sotto il podio, quindi, in quarta posizione, troviamo Vettel che sbaglia completamente la sosta ai box. Sono i meccanici a fare un pasticcio con un dado ruota e mettono l’ipoteca sulla sua gara. Anche i commentatori iniziano ad usare l’espressione “disastro Ferrari” per commentare quello che è accaduto. Ad avviare le danze però non c’è stato Vettel ma Raikkonen che al primo giro ha fatto un brutto incidente con Alonso.
In Austria, quindi, ci sono le solite Mercedes ma anche la solita Ferrari, la scuderia italiana non riesce proprio a carpire il guadagno commisurato alle sue capacità. Molto bella la gara di Rosberg che con questo risultato riesce a farsi perdonare per l’errore fatto in fase di qualifica.
Molto belli anche i duelli nelle retrovie e in particolare quello tra Verstappen e Maldonado che alla fine ha la meglio chiudendo la gara in settimana posizione (Verstappen è ottavo). Buona la performance di Bottas che è quinto prima di Hulkenberg. Sempre a punti in nona e decima posizione troviamo Perez e Ricciardo.