Alonso se l’è cercata: ha talmente attaccato tutti che a fine stagione, senza risultati straordinari per le mani, non poteva che essere oggetto di quale ripicca mediatica. La Ferrari in primis, si è scagliata con il pilota ex ferrarista ma non in modo aggressivo come aveva fatto vedere Alonso.
Semplicemente il presidente della Scuderia di Maranello ha detto che Vettel alla fine del primo anno è più ferrarista di Alonso quando è andato via. Il manager del pilota asturiano ha replicato subito con una punta d’ironia a quello che ha detto Marchionne:
“Bene così, ha ragione Marchionne, la Ferrari è tornata competitiva, va forte e siamo tutti felici”, Luis Garcia Abad usa l’arma dell’ironia per replicare alla stoccata che il presidente della Ferrari ha fatto al suo pilota durante il tradizionale bilancio di fine anno, quando, per lodare Vettel, ha sostenuto che “Fernando, quando è andato via fosse meno ferrarista di quanto lo sia stato già al primo anno Sebastian”.
L’amaro in bocca allo staff del pilota spagnolo resta per il fatto che Marchionne, in fin dei conti, non ha mai lavorato a stretto contatto con Alonso quando era in Ferrari. Che può anche essere vero ma Alonso in tutta la stagione appena concluso, senza essere addentro alla scuderia della Rossa, ha sparato a zero su management, monoposto e colleghi piloti.
Abad ha aggiunto
“Credo che tra vent’anni ci si ricorderà più di Fernando che di tanti altri a Maranello. La Ferrari non si porta sulla…bocca ma dentro il cuore. Noi continuiamo ad aver molti amici a Maranello, che sanno quanto vogliamo ancora bene alla Ferrari. Eppoi rispettiamo lo spirito del Natale, niente polemiche. Buone feste alla Rossa”.