Quando Rosberg ha perso il controllo della sua vettura perché è scoppiata una gomma e andava a 300 chilometri orari, il Circus ha temuto di perdere un campione o di vederlo ferito e impossibilitato a partecipare al GP di Spa. Invece niente paura ma soltanto un caso aperto: perché la Pirelli è scoppiata?
Sotto analisi lo pneumatico di Rosberg per capire a cosa fosse dovuto lo scoppio della gomma. Forse ad una causa interna che renderebbe la Mercedes e le sue evoluzioni inadatte a queste gomme? C’è chi lo ha pensato, magari sperando di mettere un po’ di pepe nel Circus. Si è pensato anche che ci fosse un difetto di fabbrica della gomma stessa. Adesso che sono disponibili anche le immagini in movimento dell’incidente di Rosberg durante le prove libere, l’affaire Pirelli si è sgonfiato: banalmente è stata colpa di qualcosa che era sulla pista.
L’esplosione della gomma posteriore destra di Nico Rosberg nelle seconde libere del GP del Belgio di ieri, non è stata causata da alcun problema strutturale dello pneumatico ma da un fattore esterno (verosimilmente un detrito in pista).
La Pirelli ha rilasciato anche un comunicato ufficiale sull’accaduto mettendo fine a pensieri maliziosi e maligni di tanti addetti ai lavori.
“Le nostre conclusioni sono queste: non abbiamo riscontrato alcun problema all’integrità strutturale della gomma, né sulle gomme della Mercedes né sulle gomme di altre vetture. Le riprese tv hanno mostrato un taglio esterno alla struttura della gomma di Rosberg. I dati sulla qualità delle altre gomme non hanno mostrato anomalie”.
E ora il video dell’incidente di Rosberg
https://www.youtube.com/watch?v=bOnJlHqmkr0