In Canada la Ferrari non è riuscita a salire sul podio, è la prima volta che succede in questa stagione ed è normale che la dirigenza di Maranello se la prenda con il pilota meglio piazzato in classifica generale, Raikkonen, che è arrivato quarto e non è mai riuscito a trovare il guizzo per superare Bottas. Adesso è il finlandese a parlare.
La dirigenza Ferrari, vedendo la classifica del GP del Canada ha trovato che:
- Vettel è stato un campione con una rimonta da antologia,
- Raikkonen non è stato all’altezza della Ferrari che gli è stata messa tra le mani,
- il motore si sperava andasse meglio di così,
- bisogna ancora fare tanto lavoro nello sviluppo.
Detto questo, Raikkonen, che rischia anche il contratto del prossimo anno, è stato messo alla gogna ma a distanza di qualche giorno il finlandese ha trovato le parole per descrivere le sue sensazioni sul gran premio appena concluso:
Non è stato un disastro. Forse non è stato il miglior nostro weekend, ma comunque ne siamo usciti con un quarto e un quinto posto. Poi è ovvio che dobbiamo cercare risultati migliori ed è quello a cui stiamo puntando.
Su un circuito difficile per la Ferrari abbiamo fatto il nostro meglio. Per cercare di raggiungere le Mercedes dobbiamo migliorarci in ogni area – ha proseguito Kimi -. Lo abbiamo fatto finora, siamo molto migliorati rispetto allo scorso anno e la macchina va bene, ma c’è ancora molto lavoro da fare. Servirà quindi ancora del tempo, per poter competere stabilmente per la vittoria.