Il circuito è stato completato giusto in tempo per ricevere l’approvazione dalla FIA e per quindi far disputare la gara. Tuttavia le problematiche non sono poche, a partire dal tema legato alle tasse per arrivare fino all’asfalto.
TASSE – Il governo indiano non ha permesso agli organizzatori del GP di trasformare il circuito in un grande duty free, così le tasse dovranno essere pagate su tutti i materiali delle squadre. Però la Jaypee Sport, che ha creato l’impianto, dovrà pagare il 25% degli incassi in un conto separato in attesa della decisione definitiva sulla fiscalità del Gran Premio. Oltre a questo si unisce anche la rivolta dei contadini del luogo, i quali denunciano che i terreni dove ora sorge il circuito non gli sono stati pagati secondo il loro reale valore.
ASFALTO – A parte gli aspetti burocratici, ci sarà anche un aspetto tecnico da non sottovalutare ossia l’asfalto della pista. Il circuito è stato realizzato appositamente per la Formula 1, quindi non è mai stato usato. Soprattutto al venerdì l’asfalto sporco porterà ad avere un bassissimo grip per le gomme.
PISTA – Il circuito, chiamato Buddh International Circuit, e disegnato dal solito Herman Tilke, misura 5140 metri, propone 16 curve in totale ed un rettilineo molto veloce, secondo solamente a quello di Monza. Siccome è la prima volta che si gira sul circuito, la Pirelli ha adottato una strategia prudente, portando gomme Soft (gialle) e Hard (argento).
Risultati India 2011
Risultati prima sessione prove libere Formula 1 India 2011
Risultati seconda sessione prove libere Formula 1 India 2011
Risultati terza sessione prove libere Formula 1 India 2011
Risultati qualifiche Formula 1 India 2011
Risultati gara Formula 1 India 2011
Orari Formula 1
Venerdì 28 ottobre
Prove libere 1: 06:30 – 08:00
Prove libere 2: 10:30 – 12:00
Sabato 29 ottobre
Prove libere 3: 07:30 – 08:30
Qualifiche: 10:30
Domenica 30 ottobre
Gara: 10:30