E’ stato a dire il vero un GP molto noioso con pochissimi sorpassi anche se nel finale di gara non sono mancati i colpi di scena.
La vittoria di Webber conferma la tradizione sul circuito spagnolo, dove nelle ultime 10 edizioni ha sempre vinto il pilota che partiva in pole position, mentre per la prima volta in stagione ha vinto chi partiva davanti a tutti.
Hamilton ha fatto una grande gara, partito terzo è riuscito a superare Vettel mettendo a segni ottimi tempi, ma proprio al penultimo giro il pilota inglese è uscito di pista andando a sbattere e si è chiaramente ritirato per il cedimento della gomma anteriore sinistra.
Vettel dal canto suo ha avuto un problema ai freni negli ultimi giri di gara che lo aveva retrocesso al quarto posto, ma con il ritiro di Hamilton, il pilota tedesco della Red Bull ha comunque conquistato il podio.
Al secondo posto dietro Webber si è piazzato invece l’idolo di casa, Fernando Alonso, autore di una gara magistrale, con tempi sempre molto competitivi, conclusa fortunatamente con la seconda posizione, a causa del ritiro di Hamilton che lo precedeva.
Al quarto posto si è piazzato Schumacher, al suo miglior risultato dell’anno, che è riuscito a tenere dietro per tantissimi giri la coppia Button (5°) e Massa (6°).
Dietro a questi sei da segnalare l’ottimo settimo posto di Sutil, seguito da Kubica (sempre a punti), Barrichello ed Alguersuari.
In classifica piloti Button rimane primo a 70 punti, ma con un vantaggio di soli 3 punti su Alonso e di 10 su Vettel, con Webber a 53. In classifica costruttori la McLaren rimane comunque prima a 119 punti, seguita dalla Ferrari a 116 e dalla Red Bull a 113.
Ordine d’arrivo
Classifica piloti
Classifica costruttori