La gara ha avuto subito al via tante emozioni con il pilota australiano che ha superato al via il compagno di squadra Vettel che partiva in pole, il quale causa una foratura è scivolato in fondo al gruppo dopo poche curve.
Poco dietro Alonso è partito male, facendosi addirittura scavalcare dal compagno di squadra Massa, che però ha avuto la stessa sorte di Vettel, forando, obbligandolo ad una gara di rincorsa dal fondo.
Come detto Webber ha dominato la gara, così come il secondo posto di Hamilton non è mai stato in discussione. Se le prime due posizioni sono state decise fin da subito, questo non sui può dire per le altre.
Alonso, dopo una partenza brutta, era comunque tra i primi, ma una penalità inflittagli dai commissari di gara farà sicuramente discutere molto nel dopo-gara. Il pilota spagnolo ha superato Kubica tagliando una curva, perchè lo spazio in pista era terminato. Alonso avrebbe dovuto ridare la posizione al polacco, che però si è ritirato poco dopo.
Siccome Alonso non poteva restituire la posizione, i commissari hanno pensato bene di penalizzarlo con un Drive Through, che tra le altre cose è capitato proprio in concomitanza con l’ingresso in pista della Safety Car, che ha rovinato del tutto la gara delle Ferrari (Alonso 14esimo, Massa 15esimo) .
Per Massa non c’è stata migliore sorte, tra forature e fuori pista.
A completare il podio comunque c’è un ottimo Rosberg, che torna tra i primi tre dopo 6 gare, mentre per Webber si tratta della terza vittoria in stagione, la quinta in carriera.
Button ha concluso quarto una gara di rincorsa, partita dalla 14esima posizione. Completano la top ten Barrichello, Kobayashi, Vettel (autore anche lui di un bel recupero), Sutil, Schumacher e Hulkenberg (due Williams a punti).
In classifica piloti rimane primo Hamilton (145 punti), davanti a Button (133), e le due Red Bull di Webber (128) e Vettel (121). Alonso dista ora 47 punti dalla prima piazza.
Ordine d’arrivo
Classifica piloti
Classifica costruttori
