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GP di Germania, si rischia di non averlo più in calendario

Il Circus, lo stiamo imparando giorno dopo giorno, è un terreno in cui chi riesce a scendere a più compromessi, ha maggiori margini di sopravvivenza, sia perché economicamente è diventato molto pretenzioso, sia perché ci sono delle regole e vanno rispettate. Le squadre sono in crisi, le piste rischiano di chiudere e quelle che ci sono non sempre riescono ad entrare nel calendario del Circus. È il caso delle piste di Hockenheim e Nurburgring che, stando alle dichiarazioni di Ecclestone, non hanno trovato un accordo con gl organizzatori della F1. Il GP di Germania sarebbe allora a rischio cancellazione.

Ecclestone ha 84 anni e di personaggi nel Circus ne ha visti tanti, eppure è sempre inflessibile quando si parla di accordi e quando in ballo ci sono diversi milioni di euro. L’84enne inglese, in un’intervista a Sky Sport News HQ dice che non è stato trovato un accordo con i circuiti tedeschi e per questo la gara è a rischio:

Non abbiamo ancora trovato un accordo, faremo di tutto per non perdere la gara, ma se alla fine non si andrà in Germania l’unico motivo sarà perchè non possono permettersela.

Quella di Ecclestone per i soldi è una vera fissazione. Il fatto è che senza la tappa in Germania si potrebbe avere una stagione con 19 gare. Tanto per fare un po’ di storia: nel 2014 ad Hockenheim si è disputata una delle gare con meno spettatori in assoluto e questo calo sembra legato all’assenza di Schumacher dalle piste. I successi di Vettel servono a poco. E non è che Ecclestone si tenga la sua opinione in bocca:

Non so perchè c’è stato questo calo, mi ha sorpreso. Forse è anche perchè i tedeschi tifavano Schumacher e ora che non corre più sentono la sua mancanza.