Il Gp del Messico ha emesso tutti i verdetti che stavamo aspettando. Il primo è che Lewis Hamilton è campione del mondo. Per la quarta volta nella sua splendida e splendente carriera, il pilota britannico sale davanti a tutti sul tetto del mondo. Adesso Hamilton è in buona compagnia con quattro titoli iridati, con Prost e Vettel. I prossimi obiettivi? Sono due, ovvero Juan Manuel Fangio a 5 e Michael Schumacher, che di campionati del mondo ne ha vinti ben 7.
Gp del Messico: Hamilton nono e Vettel solo quarto
Il Gp del Messico è stato davvero ricco di colpi di scena: Hamilton, in realtà, ha terminato la gara al nono posto, autore di un’ottima rimonta, ma tanto è stato sufficiente per portarsi a casa il titolo iridato. Sì, perché a trionfare è stato un predestinato, quel Max Verstappen che già era secondo ieri nelle prove ufficiali. E Vettel, proprio per via dell’incidente con Hamilton alla curva 3 dopo la partenza, ha concluso solamente quarto.
L’incidente al via che ha penalizzato i due fuoriclasse di Mercedes e Ferrari
Hamilton, nel tamponamento con Vettel, è finito al via molto più indietro del tedesco. E chiaramente non è riuscito a vincere. Per quanto riguarda il contatto, però, la direzione gara è rimasta in silenzio: in poche parole non sono state commesse delle irregolarità. Quindi Vettel ha dovuto mettere in piedi una rimonta che l’ha portato fino a ridotto del podio. Verstappen ha fatto una gara trionfale, sempre in testa e alle sue spalle si sono piazzati Bottas e Raikkonen.