Il pilota spagnolo ha trionfato nel Gran Premio di Corea, sul nuovo circuito di Yeongam, al termine di una gara piena di colpi di scena, e condizionata pesantemente dalla pioggia.
La gara è iniziata praticamente 1 ora e 20 minuti dopo la partenza prevista, a causa della pista bagnata, con la Safety Car che ha percorso in totale ben 17 giri davanti alle monoposto, prima che si potesse fare sul serio.
Quando la gara è iniziata veramente, è arrivato subito il primo colpo di scena: Webber, quando era secondo, è andato in testacoda andando a sbattere, dovendoti ritirare, e colpendo anche lo sfortunato Rosberg. A quel punto Vettel era primo, con Alonso secondo ed Hamilton terzo.
Quando la pista andava asciugandosi tutti hanno montato gomme intermedie, ma proprio al box Alonso ha perso la seconda posizione ai danni dell’inglese della McLaren.
Il giro subito dopo però Alonso ha passato di nuovo Hamilton. La svolta della gara, e forse del mondiale, è arrivata poco dopo però, quando Vettel si è dovuto ritirare per la rottura del motore della sua Red Bull. A quel punto Alonso ha potuto amministrare la gara davanti ad Hamilton, portando a casa la sua quinta vittoria in stagione, la 26esima in carriera.
Completa il podio Felipe Massa. Quarto, eguaglia il miglior piazzamento stagionale, è arrivato Schumacher, quinto Kubica, sesto Liuzzi (migliori risultato in carriera). A punti anche Barrichello, Kobayashi, Heidfeld e Hulkenberg.
Con la vittoria fondamentale nel GP di Corea, Alonso balza al primo posto in classifica, portandosi a quota 231 punti, davanti a Webber, rimasto fermo a 220, e ad Hamilton, che col secondo posto in Corea è salito a 210, tenendo in vita le sue speranze.
Vettel è rimasto a quota 206, mentre Button sembra proprio tagliato fuori, quinto a 189 punti. Massa è sesto a 143. In classifica costruttori rimane comunque prima la Red Bull, a 426 punti, seguita dalla McLaren a 399 e dalla Ferrari a 374.
Risultati gara
Classifica piloti
Classifica costruttori
