Per il pilota inglese della McLaren si tratta del primo successo sul circuito di Spa in carriera, della terza vittoria in stagione. Con questi 25 punti Hamilton ritorna in testa alla classifica piloti, scavalcando Mark Webber, giunto secondo.
Il pilota australiano, che scattava dalla pole, è partito molto male ma ha saputo recuperare fino alla seconda posizione, aiutato anche da un errore di Kubica ai box, il quale ha finito poi sul gradino più basso del podio, segno di un grande passo avanti della Renault.
Hamilton invece è scattato benissimo, ed è stato primo fin dalla partenza, conducendo una gara che possiamo definire perfetta (salvo una piccola escursione fuori-pista sul finale di gara con pista bagnata e gomme slick), dimostrando che la McLaren è più che mai in lotta per il campionato.
E’ andata peggio al suo compagno di squadra, Button, costretto al ritiro dopo un incidente con Vettel, il quale ha dovuto scontare una penalità, e non ha nemmeno terminato a punti.
Per Alonso è stata una gara da dimenticare, iniziata male, con il tamponamento subito da Barrichello, che lo ha spedito in fondo al gruppo, e finita peggio, con il ritiro proprio quando è arrivata l’acqua alla fine, in seguito ad un testacoda.
E’ chiaro che in uno scenario del genere, con Button, Vettel e Alonso non a punti, ad avvantaggiarsi della situazione sono Hamilton e Webber, che guidano appunta la classifica, rispettivamente a 182 e 179 punti.
Felipe Massa ha salvato un po’ la giornata della Ferrari, finendo quarto, seguito da Sutil, Rosberg, Schumacher, Kobayashi, Petrov ed Alguersuari, questi ultimi due autori di rimonte incredibili.
Risultati gara
Classifica piloti
Classifica costruttori
