Il pilota tedesco ha dominato la gara fin dal via, tenendo la prima posizione e portando a casa un meritatissimo successo, l’ennesimo del campione del mondo in carica.
La gara malese, sul circuito di Sepang, è stata condizionata dai tantissimi pit-stop (qualche pilota anche 5) e dalla relativa usura delle gomme.
La Red Bull comunque, che non ha usato il KERS nemmeno qui, ha dimostrato di essere sempre la vettura più forte, senza ombra di dubbio, ne è la conferma anche la rimonta di Webber, che era finito nono al via, ma ha terminato quarto.
Sul podio troviamo al secondo posto Button su McLaren, autore di una prova ottima. Il pilota inglese come sempre ha saputo gestire molto bene i pneumatici, riuscendo a fare una sosta in meno del compagno di squadra Hamilton, che ha terminato solo ottavo proprio per questo motivo.
La Renault invece piazza per la seconda volta di fila una sua monoposto sul podio, questa volta quella di Heidfeld, che è partito benissimo (secondo) ed ha condotto una gara superba.
Come detto al quarto posto è giunto Webber, che ha preceduto le due Ferrari di Massa e Alonso. Lo spagnolo oggi poteva tranquillamente puntare al podio, ma nel tentativo di passare Hamilton verso la fine della gara, ha danneggiato l’ala anteriore. La sosta extra è costata ad Alonso un terzo posto semplice…
Tuttavia le due Ferrari (anche Massa) hanno dimostrato di essere vicine alle prestazioni almeno della McLaren, mentre sembra ancora di un altro pianeta la Red Bull.
Completano la top 10 Hamilton, Kobayashi, Schumacher e Di Resta.
Nella classifica Formula 1 2011 Vettel ha già quasi il doppio dei punti del secondo: 50 contro i 26 di Button.
Risultati GP Malesia 2011
Classifica piloti
Classifica costruttori