Ferrari, che dal canto suo, ha subito ribattuto rilasciando un comunicato sul sito ufficiale del team dove prende le distanze da questa “buffonata” orchestrata dal signor Mosley, dichiarando di essersi iscritta “con riserva” al prossimo mondiale, e confermando ancora una volta che vi parteciperà solamente se saranno modificate queste regole.
Nello specifico, da Maranello sostengono che le condizioni richieste per prendere parte al prossimo mondiale non siano assolutamente state modificate, aggiungendo che se non dovesse cambiare niente nei prossimi mesi la Ferrari non correrà pur essendo tra le squadre iscritte al campionato.
E’ una forte presa di posizione del Cavallino Rampante, però giustificata dal comportamento arrogante e presuntuoso della FIA nei suoi confronti, che ricordiamolo, vorrebbe introdurre un tetto alle spese (si parla di circa 44 milioni di euro) dal prossimo mondiale, per favorire le nuove squadre.
Va aggiunto che anche altri team, come Toro Rosso, Red Bull, Williams e Force India sono stati iscritti senza riserva al mondiale 2010, oltre a tre nuove squadre che entrano nel circus: Manor Grand Prix, Campos Grand Prix e US F1. Mentre “con riserva” risultano iscritte McLaren-Mercedes, Bmw Sauber, Renault, Toyota, Brawn GP, Red Bull e Toro Rosso, che avevano presentato la stessa iscrizione della Ferrari.