Il tedesco di Maranello è il più veloce del venerdì. Il primo giorno molto duro e travagliato di prove libere in vista del GP d’Austria. Non ha girato molto ma quello che ha fatto vedere Raikkonen fa ben sperare: il buon passo del finlandese è il segnale che si aspettava.
Vettel ha girato poco il venerdì ma cerca di fare una valutazione positiva delle prove libere. La Ferrari ha bisogno di molto incoraggiamento e di un quid che le consenta di tentare il colpaccio alla Mercedes. Per questo Vettel sostiene:
È stata una giornata difficile, le cose succedono e la vita è così. Non so molto in chiave gara perché abbiamo fatto pochi giri – ha detto il tedesco -. Per quello che ho visto il passo è a posto, Kimi ha girato più di me e sembra che abbia un buon ritmo: vediamo se possiamo trovare informazioni utili per me da lì, ma la mia situazione non è ottimale. Non sono preoccupato per l’affidabilità della mia Ferrari, si sono verificate due cose negative contemporaneamente, ma spero in un buon sabato per sistemare le cose.
Raikkonen, lo si può immaginare, era al settimo cielo venerdì, anche se è rimasto con i piedi per terra rimandando ogni giudizio al giorno successivo. Certo è che questa Ferrari funziona molto bene e proseguendo così nello sviluppo, dovrà soltanto migliorare il feeling con le gomme e avere voglia di superare la Mercedes.
Sul fronte Mercedes c’è il solito Hamilton che ha spinto bene nelle prime prove libere, sa di avere un buon passo e per la prima volta si rende conto che sono tutti vicini.
