Jenson Button, prima di essere riconfermato per il sesto anno alla McLaren ha temuto di andare a casa, di doversi ritirare a vita privata. Adesso invece avrà l’occasione di confrontarsi con Alonso e vive questa compagnia nella scuderia come una sfida emozionante. Le sue parole.
Button conosce bene la Honda, dal 2003 al 2008 ha corso in F1 con auto motorizzate dalla casa giapponese. Adesso Honda torna in McLaren, proprio nell’anno in cui Button ha temuto il ritiro. Per il pilota sarà un ritorno a casa visto che anche la sua compagna è giapponese, la modella Jessica Michibita.
L’esperienza del 2015 sarà arricchita dalla presenza di Alonso con il quale formerà un dream team che non ha temere nessuno. Button poi è uno abituato ad avere compagni carismatici. In Renault ha corso al fianco di Trulli, alla Honda faceva coppia fissa con Barrichello e poi, naturalmente ci cono gli anni di McLaren con Hamilton.
Gli anni che lo hanno fortificato e portato ad essere il pilota che è ora, un pilota dalla guida delicata ed efficace, morbida ed incisiva. Avrà il numero 22 in pista e senza dimore dice:
Stimo Fernando e sono felice di poter correre in squadra con lui. Alonso è un fuoriclasse, un due volte campione del mondo, io amo avere compagni forti come termine di paragone per vedere cosa si può fare con la stessa auto. Sono motivatissimo, merito di questa squadra e anche del ritorno di un colosso come Honda. Ho sempre desiderato di confrontarmi con Fernando, sono certo verrà fuori un’ottima collaborazione a vantaggio del team. Siamo piloti esperti, che hanno girato molto, e porteranno questo bagaglio di esperienza in dote ad un team quasi “nuovo”. Io non vedo l’ora di poter scoprire la forza di Alonso, ma anche i suoi punti deboli. Mi sento come un bambino in un negozio di caramelle…
