Il podio in Austria è arrivato ma soltanto per una delle due Ferrari, quella di Kimi Raikkonen che ha spiegato ai microfoni di Ferrari.com di aver dato il massimo e di essere soddisfatto della terza postazione anche se come squadra, il Cavallino, avrebbe potuto rendere di più.
È una questione “collettiva”? Di squadra? Secondo Raikkonen sì. Alla luce dei risultati ottenuti in Austria, il finlandese della Ferrari commenta la gara appena archiviata e guarda già al futuro. Il prossimo appuntamento è difficile, si va verso Silvertone e c’è bisogno che le Rosse ritrovino l’aggressività di sempre.
Non è stata una giornata facile, ma ho dato il massimo. Il terzo posto è un buon risultato, ma sono un pò deluso se penso a come era iniziata la gara, come squadra ci aspettavamo di più. Nelle prime fasi avevamo una velocità che ci permetteva di avvicinarci alle Mercedes, ma dopo la sosta non è stato facile recuperare. Ho perso tempo prezioso cercando di passare Ricciardo, mi sono avvicinato a lui molte volte, ma poi perdevo trazione cercando di uscire dalla seconda curva. Una volta passato Daniel la mia macchina si comportava bene ed ero molto veloce. Nel finale penso che avrei potuto passare Max, ma con le bandiere gialle in pista non è stato possibile. Oggi siamo riusciti a tirare fuori il massimo dalla vettura dal punto di vista di guidabilità e velocità ma non è stato abbastanza, perchè noi vogliamo essere lì con entrambe le macchine. A Silverstone speriamo di avere un fine settimana meno complicato e di ottenere un risultato migliore.