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Alonso e Rosberg, tra delusione e rivalità. Le dichiarazioni

Si sta per concludere anche il mondiale di formula 1 e si sa già quale sarà il risultato. Ovvero Hamilton ha vinto con largo anticipo e adesso è sempre più occupato nelle esternazioni ai danni dei suoi colleghi. Si rifugiano allora nella delusione o nella sfida gli altri. Parliamo di Alonso e Rosberg e delle loro ultime dichiarazioni.

Alonso ha messo da parte una stagione disastrosa, con una partenza davvero molto strana e delle gare quasi mai andate a punti. Ci è voluto un po’ per vedere l’immagine del vecchio Alonso e comunque lo spagnolo non si è portato a casa nemmeno un GP. Non a caso è deluso e racconta che è frustrante partire nelle retrovie ma per lui, forse, sarebbe stato peggio partire dietro Hamilton e rimanerci:

“È vero che ho avuto una stagione frustrante dice Alonso su Autosport.com -, ma penso che abbiamo imparato molto. Credo che sia ancora più frustrante quando sei secondo o terzo sul podio. Quando vedete alcuni dei volti dei campioni di quest’anno e alcuni dei problemi tra compagni di squadra, vedi che anche loro hanno avuto dei momenti strani. La mia testa – prosegue lo spagnolo – è già al prossimo anno: spero di avere tutti i problemi ora e zero nel 2016. È un processo di crescita e l’unico modo per avere successo è di imparare dai nostri errori e problemi ed è quello che stiamo facendo”.

Di tenore tutto diverso le parole di Rosberg al Bild. Il tedesco compagno di squadra di Hamilton ha già pronto il guanto di sfida:

“Gli sto rovinando la festa dopo la conquista del titolo e questo non gli va giù – ha detto Rosberg alla tedesca Bild –. In Brasile avevo il passo migliore e l’ho sempre tenuto sotto controllo; lui con la sua guida selvaggia ha consumato talmente tanto le gomme da costringere entrambi a fare tre soste”.