L’incidente di Fernando Alonso nei test di Barcellona resta un mistero e le molteplici versioni del fatto che si susseguono non fanno che contornare tutta la vicenda di una tragicomicità di fondo.
Per settimane lo spagnolo aveva sbattuto a causa del “forte vento”, ma adesso bisogna guardare avanti e capire se c’è la possibilità di rivederlo in pista. Ron Dennis addirittura ha negato ogni conseguenza salvo poi essere smentito dallo stesso Alonso, che alla sua squadra ha deciso quasi di dichiarare guerra.
Si sta configurando un Alonso-gate ma lo spagnolo ha ripreso intanto ad allenarsi sotto l’osservazione dei medici. Eric Boullier parla di una temporanea amnesia durata quantomeno due giorni. E le foto in uscita dall’ospedale con quel volto spaesato, non sono proprio da trascurare. Il recupero della forma fisica procede e così anche le dicerie sull’incidente.
Qualcuno parla della scossa ricevuto dall’ERS Honda difettoso ma c’è anche chi dice che il malore di Alonso è stato precedente all’impatto e di natura ischemica. Certo è che lo vedremo in pista con il solito atteggiamento da combattente, pronto a mettere i bastoni tra le ruote alle Mercedes. C’è da capire quanto lo sviluppo della McLaren sia andato avanti per contrastare la Ferrari. Button finora non ha fatto vedere granché dei progressi tecnici della sua squadra.
Adesso comunque, stando alle nuove dichiarazioni dell’asturiano, si dovrà controllare lo sterzo, quello che si potrebbe essere bloccato a Montmelò. Una specie di anello mancante. Siete d’accordo con questa nuova visione dell’incidente e sulle prospettive che si aprono per la squadra di Alonso?