Su quello che è successo ad Alonso e su quello che ancora gli sta succedendo, circolano numerosi voci ma una delle più accreditate è che la memoria di Alonso sia tornata indietro di 10 anni fino al 1995. Insomma, davanti ai medici pare abbia detto di sognare la F1 e di guidare i kart.
Qualche giorno fa Alonso ha perfino detto di ricordare sempre di più e di non credere alla versione edulcorata che dell’incidente ha dato la sua scuderia fino al punto che si paventa un affronto ai vertici della McLaren, proprio come qualche anno fa. In questo sì che sembra essere tornati indietro nel tempo.
Eppure adesso spuntano delle testimonianze da parte dei medici che quando Alonso ha ripreso coscienza, per verificare il suo stato di salute, gli hanno chiesto quale fosse il suo mestiere. In modo molto candido sembra che il pilota spagnolo abbia detto di guidare i kart e sognare un giorno di andare in Formula 1. Quindi dimostrando di essere tornato indietro con la memoria fino al 1995. Poi ha iniziato a ricordare.
Una piccola testimonianza, un tassello che si aggiunge alla ricerca della verità sull’incidente di Alonso. Un mistero fisso condito di parole attribuite a testimoni oculari e versioni ritrattate sull’accaduto. Si fa quindi sempre più largo l’ipotesi della scarica elettrica, dell’elettroshock. E c’è chi prova a distogliere anche un po’ l’attenzione dalle immagini del pilota in stato d’incoscienza, da quelle foto che tanto hanno fatto preoccupare i tifosi.
Ecclestone infatti dice soltanto che l’incidente di Alonso è inspiegabile. Ma in fondo si sa che in questi giorni la storia dei pass tiene impegnato moltissimo zio Bernie.
