Le sue forme ruvide e sportive le avevamo intuite già nel 2006 in occasione del salone di Parigi con il prototipo Iosis X; la Kuga deriva dalla C-Max e rimane contenuta in 4.43 metri, compatta tanto da non risultare ingombrante nel traffico cittadino ma abbastanza comoda e spaziosa come un Crossover deve essere.
La linea mantiene il feeling delle altre auto in listino Ford e riesce a piacere già dal primo approccio.
Gli interni sono un giusto compromesso tra sportività ed eleganza, senza mai risultare opulenti molti i dettagli in alluminio che contrastano col nero delle plastiche e della pelle.
Molto bello e futuristico il cruscotto se viene completato il navigatore a schermo lcd da 7” acquistabile come optional.
La motorizzazione attualmente disponibile è una sola, un 2 litri turbodiesel da 136 cv., già visto su altre vetture di casa. La Kuga con questo propulsore risulta reattiva e piacevolmente elastica nella marcia grazie ad una coppia di 320 Nm che diventano 340 in overboost per sorpassi rapidi.
La trazione è integrale permanente ed è gestita dal sistema Haldex che assicura una presa sicura ripartendo la trazione su tutte e quattro le ruote a seconda del fondo stradale.
La Kuga risulta quindi una macchina versatile e godibile, ma non proprio a buon mercato.
Costa di più di alcune sue dirette concorrenti (Nissan Quasqai) ma avendo una dotazione di serie più ricca.
Gabriele