Se a questa circostanza aggiungiamo che l’economia giapponese, basandosi quasi esclusivamente sulle esportazioni, ha subito una forte recessione, allora appaiono più che leciti i dubbi su un possibile annullamento dell’edizione 2009 del Motor Show di Tokyo, previsto per il mese di Ottobre.
Un portavoce dell’associazione giapponese che raggruppa tutti i produttori di automobili (JAMA – Japan Automobile Manufacturer’s Association) ha detto che la decisione sull’organizzazione o meno dello show, sarà presa entro la prima metà del mese di Febbraio.
Alcuni produttori giapponesi, come Nissan e Mitsubishi, avevano già dimostrato le loro difficoltà non partecipando al Salone dell’Auto di Detroit e argomentanto a riguardo la difficile situazione economica del Giappone.
La preoccupazione principale, quindi, è che alcuni produttori di auto non giapponesi facciano lo stesso, non partecipando al Motor Show di Tokyo. Già si vocifera, infatti, che General Motors non ci sarà.
I produttori di automobili giapponesi, tuttavia, si sono impeganti a partecipare all’evento e si sono mostrati decisi ad andare avanti soprattutto perchè il Motor Show di Tokyo è visto come un occasione per far salire le vendite e far aumentare l’interesse delle persone per le automobili.
Il problema principale, tuttavia, è rappresentato dai produttori non giapponesi, soprattutto perchè il Giappone ha una mole di importazione non vastissima, al massimo 250.000 unità all’anno. I produttori tedeschi hanno già firmato la loro partecipazione all’evento ma gli altri non hanno ancora fornito alcuna certezza.