Ahi, che botta: è la nuova Fiat Panda (attesissima) che ha fatto un crash test deludente nella quinta e ultima serie di crash test del 2011 per dell’Euro NCAP, l’ente che – sostenuto da Case e Unione europea – sottopone i modelli alle prove d’urto. Delle 14 macchine torturate, sei si sono fermate a quattro stelle (su un massimo di cinque). Fra queste, la Fiat Panda. Battuta fra l’altro dalla rivale dei prossimi anni in Italia e in Europa: la Volkswagen up!.
Chiariamo: la nuova Fiat Panda non è stata stroncata. Niente drammi (anche se sono Panda e Punto le auto Fiat più vendute). Tuttavia, l’Euro NCAP – seppure più severo che in passato – stava assegnando a tantissime macchine le agognate cinque stelle. Stona quindi questo quattro stelle in pagella. Per giunta, alla pari delle cinesi Geely Emgrand EC7 e MG6: non il massimo della compagnia, visto che in fatto di sicurezza le orientali sono (erano?) indietro di parecchio rispetto alle occidentali.
Ma qual è il problema al crash test Euro NCAP della nuova Fiat Panda? Tutto verte attorno all’Esp, il famigerato e irrinunciabile controllo di stabilità elettronico. Il mitico Pandino ha sì una buona protezione degli adulti, ma ha smarrito per strada una stella perché, di serie, non ha l’Esp. Un dispositivo che sarà obbligatorio dal 2012.
Per chiudere il cerchio, il Gruppo Fiat-Chrysler riceve una mezza delusione anche dalla nuova Jeep Grand Cherokee: risultati scarsini nella protezione dei bimbi a bordo. E nell’impatto frontale, la guida del sedile è vicina alla rottura: l’Euro NCAP ha chiesto alla Casa di indagare sul perché.
