Come successo anche per la generazione precedente, la versione a trazione integrale della Panda sarà caratterizzata da paraurti modificati, protezioni in plastica, assetto rialzato da terra per un look da piccola crossover.
Il sistema di trazione integrale della Panda sarà di tipo a controllo elettronico e sfrutterà una una frizione multidisco che sarà capace di ripartire la coppia tra asse anteriore e posteriore sfruttando i dati raccolti dall’ABS e dall’ESP.
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Per quanto riguarda la gamma propulsori Fiat conferma la presenza del collaudato 1.3 MultiJet turbodiesel da 75 CV, ma invece dell’1.2 benzina aspirato montato sulla precedente generazione di Panda 4×4 ci sarà il nuovo 0.9 TwinAir bicilindrico da 85 CV. Il cambio manuale avrà una prima marcia molto corta per agevolare la ripresa.
Alcune versioni della Panda 4×4 saranno proposte anche con il sistema Traction Plus. Questo nuovo sistema va ad intervenire sulle pinze dei freni a velocità inferiori ai 30 km/h, bilanciando la coppia tra le due ruote anteriori e simulando quindi un differenziale autobloccante.
