Questa filosofia è già stata sposata da Nissan e Renault che prevedono di realizzare diversi modelli congiuntamente. Analoga strada potrebbero voler perseguire l’italiana Fiat con l’americana Chrysler; sembra infatti che siano iniziate le trattative per la definizione di una collaborazione tra i due marchi.
Lo scenario ipotizzabile si prospetta abbastanza chiaro, Chrysler non versa in una situazione tutt’altro che rosea, si discute di una possibile cessione del marchio Jeep alla già citata coppia Nissan Renault e della ricerca di un possibile acquirente per il marchio Dodge Viper. Altro significativo aspetto è la probabile inversione di tendenza del mercato americano in favore di automobili più compatte sia in dimensioni che in cilindrate.
Questo potrebbe motivare la conversione di alcuni stabilimenti Chrysler e il trasferimento della tecnologia necessaria per la produzione di alcuni modelli Fiat da commercializzare nel Nord America, territorio dove notoriamente il gruppo torinese è commercialmente debole. Una contropartita sarebbe la cessione di circa il 35% della proprietà Chrysler in favore della Fiat, con un possibile aumento della quota in futuro.
Una prospettiva molto interessante quindi sembra profilarsi per la due aziende, certamente nelle prossime settimane apprenderemo ulteriori dettagli sulla fattibilità dell’accordo Fiat e Chrysler