Koji Tamura prima di guidare la Ferrari aveva in mente una serie di elementi legati alla leggenda della guida della Rossa. Pensava che fosse una vettura difficile da guidare a anche brusca ma di certo è da valutare come vettura sportiva e veloce.
Tutti i preconcetti di Koji Tamura rispetto alla Ferrari, si sono sciolti dopo essere saliti sulla California T dove l’attore si è subito sentito al sicuro perché la guida era intuitiva, più di quanto pensasse. E con il passare del tempo ha notato che era possibile prendere confidenza con la vettura considerate le dimensioni, lo sterzo e l’acceleratore con il quale, notoriamente, deve essere trovato un feeling.
Così racconta Tamura:
Ma ho anche capito come l’intera esperienza di guida fosse incredibile. La California T è così semplice da guidare perché non richiede movimenti superflui, grazie alla posizione e al design dei display, alla disposizione degli interruttori, al volante, all’ergonomicità dei sedili, etc. Ho veramente sentito la vettura prendersi cura di me mentre guidavo. Era come se stesse provando a trasmettermi il minor stress possibile.
“Credo che Ferrari come azienda e la stessa California T offrano una sensazione di “calore” tale da farti sentire sempre al sicuro quando sei al volante”. Stare su questa vettura, quindi, è come stare a casa ed è la sensazione migliore che si possa provare, la sensazione che incide profondamente anche sulla sensazione di essere al sicuro.
Il parere di questo attore è importante perchéKoji Tamura fa parte di un’importante dinastia di attori giapponesi: è infatti il figlio maggiore di Ryo Tamura e nipote di Masakazu Tamura. Prima di dedicarsi alla tradizione di famiglia, Koji ha tuttavia avuto una carriera di successo nello Sports Management.