Questo significa che nel prossimo futuro le leggi sui consumi e sulle emissioni diventeranno sempre più rigide e restrittive, rischiando di mettere in difficoltà soprattutto i super bolidi come la Ferrari. E’ per questa ragione forse che si sente parlare sempre più insistentemente di una ibrida costruita a Maranello, anche se sicuramente la Ferrari sta tentano di realizzare una nuova ibrida senza assolutamente rinunciare a quelle che sono le leggendarie prestazioni delle sue vetture.
Durante il Motor Show di Francoforte, il responsabile Ferrari, Amedeo Felisa, aveva dichiarato che il primo modello ibrido per la casa modenese avrebbe dovuto essere equipaggiato con un V12, oggi ad aggiungersi a quella, la notizia che è in progettazione una concept car ibrida basata sul modello 599 Fiorano, e che probabilmente la si vedrà dal vivo a Ginevra, nel marzo 2010.
Queste ultime informazioni, passate attraverso Quattroruote, rivelano poi che la ibrida Ferrari dovrebbe utilizzare un sistema di recupero dell’energia cinetica simile a quello utilizzato dalle auto di Formula 1, e denominato KERS.
Tra le altre informazioni il pacchetto di batterie agli ioni di litio, ed il motore elettrico montato sull’asse posteriore.
Il sistema dovrebbe naturalmente essere dotato di moderne tecnologie, come il sistema Start&Stop, la frenata rigenerativa e l’attivazione del motore elettrico quando sono richieste maggiori performance.
Con tali accorgimenti il risparmio in termini di consumi sarà del 30% rispetto alla 599 Fiorano, ed i consumi arriveranno a toccare i 5,53 km al litro, un bel passo avanti rispetto ai 3,4 attuali.