Trattasi di un copione già visto che rimanda in tutto e per tutto i sogni di gloria della Ferrari e di Alonso al 2012, ovverosia quando inizierà la nuova stagione della F1. Sono in molti, e lo riteniamo anche noi, che a livello di pilota Vettel e Alonso non abbiano di che invidiarsi l’uno con l’altro.
► GP SINGAPORE F1 2011
Il divario appare essere solo ed esclusivamente tecnico, con la Red Bull che sembra una macchina perfetta, mentre la Ferrari ha mantenuto nel corso del campionato quelle lacune che hanno sempre costretto il pilota spagnolo a rincorrere, a buttare sempre il cuore oltre l’ostacolo sia in qualifica per partire quanto più possibile davanti, sia in gara per poter quantomeno strappare un podio che ieri, tra l’altro, non si è riusciti a conquistare nel GP di Singapore.
Il fatto che Alonso con la Ferrari abbia un contratto fino al 2016 conferma come sia la scuderia, sia il pilota, abbiano in animo di sovvertire uno scenario caratterizzato dalla Red Bull che mediamente per ogni giro veloce in pista è in grado di rifilare mezzo secondo di distacco, un tempo infinito per la Formula 1. Gli uomini di Maranello dovranno di conseguenza lavorare sodo nei prossimi mesi per dare ad Alonso una macchina che offre un’adeguata velocità in curva, un’aerodinamica performante, ma anche un bilanciamento tale da permettere alle gomme di poter entrare facilmente in temperatura. Altrimenti Vettel continuerà ad essere il solito “cannibale”.