L’auto, che ha debuttato ufficialmente allo scorso Salone di Ginevra, va così ad aggiungersi alla piccolina dr1 ed al Suv dr5.
La nuova DR dr2 sarà disponibile in tre versioni: a benzina con un prezzo di 9.830 euro, bifuel con alimentazione benzina/gpl a 11.830 euro e benzina/metano a 12.830 euro.
La nuova dr2 è molto piccola, con dimensioni simili a quella di una Fiat Panda, anche se è un po’ più lunga con i suoi 3,70 metri.
Per tutte le versioni il motore è un piccolo quattro cilindri 1.3, con potenze comprese tra 75 e 83 CV. Abbinato a tutti i tre modelli c’è un classico cambio manuale a 5 marce. La DR, come sempre molto ottimisticamente, dichiara consumi di 5,8 l/100 km.
DR propone un unico allestimento per tutte le versioni, che comprende vernice metallizzata, cerchi in lega, climatizzatore, sensori posteriori di parcheggio e quant’altro, però pecca un pochino in sicurezza.
Sebbene su una macchina così piccola e così poco potente sia quasi inutile, sarebbe stato bello poter optare anche per l’Esp, invece non è disponibile nemmeno come optional. Inoltre sono presenti solo 2 airbag e freni posteriori a tamburo.