Uber ha intenzione di espandere il proprio progetto relativo ai taxi volanti. Un esperimento che, a breve termine, potrebbe riguardare anche altri Paesi. Si tratta di Giappone, Australia, Brasile, India e Francia. Sono proprio questi cinque i mercati che Uber sta valutando per ampliare il proprio progetto Air. Per il momento, l’obiettivo è quello di lanciare, a titolo dimostrativo, tale progetto a Dallas e Los Angeles a partire dal 2020.
Uber, la comunicazione durante un evento in Giappone
La comunicazione relativa alla volontà di ampliare il progetto è arrivata nel corso di un evento che si è svolto in Giappone, dedicato proprio al trasporto aereo. Infatti, sono numerose le compagnie aree che stanno lavorando per realizzare dei progetti di vetture in grado di volare. Basti pensare ai test e alle ricerche che stanno portando a termine Airbus e Boeing.
La strategia di Uber Air
Uber Air ha tra i suoi obiettivi quello di proporre dei voli a titolo dimostrativo nel giro di un biennio. Inoltre, ha intenzione di lanciare un servizio di taxi volanti a pagamento entro cinque anni. L’azienda ha detto anche di voler ampliare la sperimentazione che riguarda i droni per le consegne, in riferimento al servizio che è stato denominato Uber Eats. Una notizia che è stata diffusa dal portale The Verge. Tra l’altro, il tutto emerge in un momento storico in cui Uber punta molto sullo sviluppo di modalità di trasporto alternative, sfruttando anche scooter elettrici e biciclette.