Quando si parla di tagliando auto si fa riferimento a quel controllo di carattere generale che ha ad oggetto le condizioni della vettura e delle sue parti più importanti. Proviamo a capire quali sono i costi da sopportare e come si può fare per provare a risparmiare il più possibile.
Conservare l’auto sempre in buone condizioni è molto importante anche per evitare di dover poi intervenire troppo di frequente con spese molto alte per ripristinare il corretto funzionamento e risolvere i problemi che, spesso, si potrebbero evitare semplicemente facendo il tagliando seguendo quelle che sono le tempistiche suggerite.
Il controllo dello stato in cui si trova la vettura, quindi, serve proprio a individuare in maniera preventiva la presenza di eventuali malfunzionamenti oppure di problematiche di natura meccanica. Il tagliando, di conseguenza, comprende una serie di lavori, tra cui la verifica del livello di pressione degli pneumatici, il controllo e l’eventuale sostituzione delle candele, la verifica delle luci e dell’impianto dei freni, la verifica di tante altre componenti, come ad esempio climatizzatore, ammortizzatori, sterzo, marmitta e sospensioni.
Non esiste chiaramente una regola ben determinata che impone di effettuare il tagliando auto seguendo un intervallo di tempo prestabilito. Nella maggior parte dei casi gli elementi che incidono da questo punto di vista sono il numero di chilometri percorsi dall’auto oppure il tempo passato dall’ultimo controllo. Ad ogni modo, il consiglio migliore da seguire è quello di dare uno sguardo alle tempistiche indicate sul libretto d’uso e di manutenzione della vettura. In ogni caso, il tagliando dell’auto andrebbe eseguito una volta all’anno oppure a distanza di 10-20 mila chilometri che vengono percorsi.
Non si può nemmeno stabilire un vero e proprio costo fisso, dal momento che su tale spesa ci sono troppi elementi che potrebbero incidere alzando o diminuendo la somma finale da pagare. È chiaro, però, che tra i fattori più condizionanti in tal senso troviamo il tipo di vettura, i vari interventi che devono essere svolti e la necessità di provvedere al cambio di eventuali pezzi.
Nella maggior parte dei casi, il tagliando prevede anche di cambiare l’olio motore, il filtro dell’olio, così come il filtro dell’abitacolo e quello dell’aria. Spesso e volentieri si provvedere anche al cambio oppure alla manutenzione delle candele, pulire la valvola EGR oppure del FAP e, nel caso in cui dovesse servire, effettuare la sostituzione della cinghia di distribuzione, altra componente fondamentale in ogni auto ad oggi.