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Le auto più brutte del 2010

Con l’inizio del nuovo anno vogliamo parlare delle automobili più brutte che sono state messe in vendita nel corso del 2010 e che non obbligatoriamente siano andate male sul mercato.
Questa classifica è stata stilata dalla rivista americana Forbes, grazie all’aiuto di Jake Fischer di Consumer Reports, Troy Snyder di NadaGuides e John McElroy di Autoline Daily che si sono prestati a compilare l’elenco.
Al primo posto troviamo la Honda Accord Crosstour, un Cuv (crossover utility vehicle) il cui prezzo si aggira attorno ai trenta mila dollari, pensato per unire il comfort famigliare alla sportività di una berlina dal taglio accattivante.
Un mix che però non è riuscito molto bene, soprattutto per quanto riguarda il lato estetico.


A questa si aggiungono altre due vetture americane che hanno in comune con la precedente il fattore estetico che lascia molto a desiderare,  la Chevrolet HRR che costa 18 mila dollari e la Ford Flex che ha un costo pari alla Honda Accord Crosstour.
Abbiamo poi la Acura ZDX, che con un prezzo di listino sopra i 45mila dollari, che a livello di prestazioni non ha nulla da eccepire ma come estetica non è piaciuta.
Seguono incalzanti la Scion xB e un Suv classico, la Honda Element. E la Nissan Cube, lanciata anche in Europa e disegnata da John Sachs, molto spaziosa al suo interno ma esteticamente brutta, a forma di cubo, come dice il nome.
Nell’ambito sportivo primeggia la Mazda RX8, macchina molto gestibile a livello di guida ma esteticamente molto brutta e molto pesante.
Le peggiori 10 selling cars del 2010 sono: SmartForTwo, Subaru Tribeca, Suzuki SX4, Suzuki Grand Vitara, Suzuki Equator, Toyota Yaris, Mazda Tribute, Scion xD, Porsche Cayman.