È Roma la prima città a prendere impegni per ospitare la Formula 1 elettrica, dopo aver visto sfumare il sono della F1 ufficiale. Grande soddisfazione da entrambe le parti per la lettera d’impegno del Comune Capitolino per svolgere il Gran Premio a partire dal 2014 per un circuito che si snoderà tra il Circo Massimo, il Roseto Comunale e le Terme di Caracalla. Il programma è stato presentato ieri in Campidoglio assieme alla Fia Formula E Championship e ad un prototipo elettrico esposto sotto la statua del Marco Aurelio. Presenti il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il presidente della Fia, Jean Todt, e dal Ceo di Formula E, Alejandro Agag.
Alemanno ha consegnato ad Agag la lettera di impegno di Roma a perseguire il progetto giudicato altrettanto interessante della F1 classica, soprattutto in una visione futura di crescita della mobilita’ elettrica. Il Gran Premio sponsorizzerà questo tipo auto dimostrando la similitudine con le prestazioni del motore a scoppio e l’impegno di Roma nel campo della mobilita’ sostenibile, rivolta ai giovani e alle famiglie.
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Roma è la prima città europea e la seconda al Mondo dopo Rio che si impegna nel progetto. Sono previste altre 9 città al momento per completare il mondiale, ma le richieste arrivate sono già oltre 20. come per la F1 classica una città per nazione potrà ospitare la gara. Questa dovrebbe occupare una sola giornata con l’allestimento la notte prima della gara che una volta terminata vedrà smantellare il tutto per non creare disagi ai cittadini.
